Quante tasse paga il Chinesiologo?

Quante tasse paga il Chinesiologo?

Te lo dico subito, non tutte quelle che pensi!

 

Partiamo dalle definizioni. Il Chinesiologo è il Dottore in Scienze Motorie che può svolgere la propria attività come libero professionista aprendo partita I.V.A. (ne parliamo qui) inscrivendosi alla gestione separata INPS, ovvero quella cassa previdenziale per qualsiasi autonomo che non abbia una cassa di riferimento. All’atto dell’iscrizione dovremo scegliere se avere un regime fiscale ordinario oppure un regime fiscale forfettario. Questo è un iter molto importante in quanto andrà, dopo le dovute analisi del caso, decretare la nostra vittoria o la nostra dipartita come autonomi. La scelta del codice ATECO della partita I.V.A. è importante tra l’altro perchè in base a ciò che sceglieremo, se dovessimo adottare il regime forfettario, avremo un indice di redditività (i.r.) che ci permetterà di calcolare i costi forfettari da decurtare dalla base imponibile sulla quale calcoleremo le tasse.

Esempio: Giovanni decide di aprire p.iva co codice ATECO 85.51.00 con regime forfettario, ciò significa che avrà un i.r. del 78%, ovvero dal totale del fatturato dovrà basarsi solo sul 78% di esso per il calcolo di contributi e tasse. Quindi da un ipotetico fatturato di 10.000€, il calcolo delle tasse sarà fatto su 7.800€

Iniziando ad operare come Chinesiologo saremo obbligati per legge ad emettere fattura elettronica o a rilasciare scontrino fiscale, questi importi fatturati o scontrinati andranno poi a creare la nostra base imponibile sulla quale calcolare le celeberrime tasse, grazie alle quali molti hanno paura di aprire partita iva e mettersi in proprio.

Ma a quanto ammontano le “tasse”? 

Tenendo conto del fatto che la stragrande maggioranza dei Chinesiologi sceglie il regime forfettario prima di parlare di tasse, dobbiamo parlare di contribuzione. Perchè? Perchè le tasse andranno calcolate sul netto del calcolo dei contributi che ammontano al 25,75% del netto fuoriuscito dal calcolo dell’i.r.

Esempio: Giovanni ha i suoi 7.800€ derivati dal calcolo dell’i.r. dal quale dovrà decurtare i suoi contributi del 25,75% ovvero 2008,5€ che gli daranno la base sulla quale pagare le tasse: 5791,5€.

Per via della semplicità della gestione, il regime fiscale forfettario determina una sola tassazione, per cui la risposta alla domanda che da il titolo al paragrafo è molto semplice: il 5% per i primi 5 anni di attività e il 15% per anni successivi. 

Soltanto? Ebbene si, soltanto queste!

Esempio: Giovanni con i suoi 5791,5€ dovrà pagare ,se si trova nei primi 5 anni di attività il 5% di tasse 289,57€ , se si trova negli anni successivi al quinto 868,72€ che andranno sottratti alla base imponibile dandoci il nostro “guadagno” netto , ovvero di 4922,78€.

Quindi mi stai dicendo che su un fatturato di 10.000€ annuo mi rimangono in tasca soltanto 4.922,78€, ovvero il 50,78€% del fatturato se ne va in contributi e tasse?

Ebbene no!

Perchè sebbene il regime forfettario identifichi (appunto) un forfait di costi (22%), la gestione reale di uno studio chinesiologico non la prevede, quindi per essere precisi, quel 22% va restituito al collega Giovanni che poi lo spenderà come meglio ritiene opportuno.

Esempio: Giovanni non avrà un netto reale di 4.922,78€ ma ne avrà 7.122,78€ (4.922,78€ + 2.200€).

Quindi non morirò di fame?

Se farai le scelte opportune no, non morirai di fame! 

Ovviamente dovrai tenere conto dei tuoi reali costi, del mercato, della pandemia, dei competitor, del clima e del vento, della pioggia, neve e volubilità del mercato ma con la tua professionalità e l’aiuto di un buon commercialista ce la farai!

In bocca al lupo caro collega!

 

Tabella riepilogativa

Per semplificare vi allego una tabella di calcolo così da non dover leggere ogni volta tutta la storiella (maledetto Story telling).

85.51.00    
     
  PRIMI 5 ANNI DOPO 5 ANNI
FATTURATO € 10.000,00  
FATTURATO MENSILE € 833,33  
INDICE REDDITIVITA’ 78%  
INPS 25,75%  
IRPEF 5% 15%
     
     
COSTI FORFETARI € 2.200,00  
SCORPORO COSTI € 7.800,00  
INPS € 2.008,50  
NETTO DA INPS € 5.791,50  
IRPEF € 289,58 € 868,73
NETTO DA IRPEF € 5.501,93 € 4.922,78
TOTALE compreso costi forfet € 7.510,43 € 7.122,78
TOTALE TASSE E CONTRIBUTI € 2.298,08 € 2.877,23
AMMORTAMENTO MENSILE € 191,51 € 151,43
NETTO MENSILE € 625,87 € 593,56